Il Ftse Mib ha terminato la seduta con un +0,8% a 22.841
punti.
La volatilità del principale indice milanese è stata molto
elevata. Gli esperti contattati da MF-Dowjones hanno giustificato
questi movimenti citando tra le altre cose l'euro/dollaro,
l'aumento dei rendimenti sull'obbligazionario e le incertezze
relative all'economia americana.
Sul fronte macroeconomico nella settimana al 2 maggio le
richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati
Uniti (dato destagionalizzato) si sono attestate a 265.000 unitá,
in aumento di 3.000 unitá rispetto al dato della settimana
precedente confermato a 262.000 e a fronte di un consenso a 279.000
unitá.
A piazza Affari Prysmian (+6,36%) e Azimut H. (+3,87%) hanno
accelerato al rialzo dopo la pubblicazione dei rispettivi conti
trimestrali che sono stati superiori alle attese. Azimut ha
registrato il miglior trimestre di sempre.
Tra i bancari in positivo Ubi B. (+5,01%), B.P.E.Romagna
(+5,27%), B.Popolare (+2,28%), Intesa Sanpaolo (+2,13%), B.Mps
(+1,95%), B.P.Milano (+1,78%) e Unicredit (+1,49%). In calo solo
Mediobanca (-0,23%). In luce Generali Ass. (+2,88% a 17,52
euro).
Acquisti su Enel G.P. (+0,57% a 1,75 euro). La società ha chiuso
il 1* trimestre dell'anno con un risultato netto di 175 mln di
euro, in crescita del 2,9% rispetto ai 170 mln al 31 marzo 2014. Un
analista contattato da MF-Dowjones ha poi spiegato che i target del
Piano 2015-2019 sono sono leggermente più cauti rispetto a quelli
dello scorso anno, ma questo era già atteso.
Acquisti su Fca (+2,19% a 13,08 euro) che a detta di un esperto
ha recuperato terreno in scia alla ripresa dell'azionario.
Molto bene Finmeccanica (+1,54%) che con Fincantieri (+1,06%)
costruirá ed equipaggerá le unitá previste dal piano di
rinnovamento della flotta della Marina Militare. Il valore dei
contratti è pari a circa 3,5 mld euro (2,3 mld euro la quota di
Fincantieri e 1,2 mld euro quella di Finmeccanica).
In perdita Cnh Industrial (-0,46% a 7,615 euro). Societe
Generale ha
ridotto il prezzo obiettivo sul titolo da 10 a 9 usd,
confermando la
raccomandazione hold.
In rosso il comparto dell'Oil&Gas: Tenaris -3,52%, Saipem
-2,35% ed Eni -1,53%. A detta di un analista il settore ha visto
qualche presa di profitto dopo la buona performance di inizio
anno.
Sul resto del listino si segnala B.P.Sondrio (+6,86% a 4,27
euro).
Equita Sim ha avviato la copertura sul titolo con rating buy e
prezzo
obiettivo a 5,1 euro.
In forte rialzo Moleskine (+5,27% a 1,518 euro) che ha ricevuto
diversi
incrementi di target price all'indomani della pubblicazione
della
trimestrale.
In luce Pierrel (+6,57% a 0,884 euro). La controllata Pierrel
Pharma e
Ndc Inc., azienda nordamericana che si occupa della supply chain
di
prodotti sanitari, e della fornitura di servizi di logistica e
master
distribution in una vasta rete di distributori dentali e
medicali
associati, hanno sottoscritto in data 5 maggio un accordo
triennale per la distribuzione dell'anestetico dentale Orabloc
(Articaina Pierrel) negli Usa.
In rosso Digital Magics (-3,52%) dopo il via libera all'aumento
di capitale. L'operazione partirá lunedì 11 maggio per chiudersi il
29 dello stesso mese con diritti negoziabili fino al 25.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it