Si è conclusa con successo la procedura di approvazione della Business Combination di TheSpac con la società Franchi Umberto Marmi, poiché il numero delle Azioni Oggetto di Recesso è risultato inferiore al 30% del capitale sociale.

In data 12 agosto 2020, si legge in una nota, si è chiuso il periodo per l'esercizio del diritto di recesso da parte dei titolari di azioni ordinarie di TheSpac che non abbiano concorso all'approvazione della fusione per incorporazione di Franchi Umberto Marmi in TheSpac, nonché all'adozione del nuovo statuto, che diverrà efficace a partire dalla data di efficacia della Fusione. Sulla base delle indicazioni pervenute alla Società, il diritto di recesso è stato esercitato per 1.622.700 azioni ordinarie, rappresentanti il 27,045% del capitale sociale ordinario di TheSpac, per un complessivo controvalore pari a 16.064.730 euro calcolato al valore di liquidazione di 9,900 euro (nove/novemila) per ciascuna azione.

Le Azioni Oggetto di Recesso saranno offerte in opzione ai soci di TheSpac dal 25 agosto 2020 al 25 settembre 2020. Qualora, ad esito dell'Offerta in Opzione, tenuto conto anche dell'esercizio di tale diritto di prelazione, residuino ancora ulteriori Azioni Oggetto di Recesso, TheSpac potrà provvedere a collocarle presso terzi.

Si prevede che l'operazione di business combination possa giungere a completamento presumibilmente entro la fine del mese di ottobre 2020 con la quotazione sul mercato AIM Italia di Franchi Umberto Marmi-

Marco Galateri, Presidente e promotore di TheSpac, ha così commentato: "Siamo molto soddisfatti: la positiva conclusione del periodo di esercizio del diritto di recesso e l'approvazione della business combination da parte dell'Assemblea del 25 luglio rappresentano per noi un grande risultato che ci ripaga del lavoro degli ultimi due anni. Abbiamo individuato la società Franchi Umberto Marmi SpA dopo un'accurata fase di ricerca e selezione e da quel momento non abbiamo avuto dubbi sul suo valore: è un'azienda storica, con un business solido, consolidato e prospettive di lungo periodo, che lavora un prodotto unico e richiesto in tutto il mondo, dove viene esportato oltre il 90% della produzione ed è riconosciuto come uno dei simboli inimitabili della bellezza e del lusso Made in Italy. Queste sono le caratteristiche che hanno spinto i promotori a credere fermamente in questo progetto, in cui essi stessi hanno investito una quota rilevante fiduciosi che il mercato, alla ricerca di eccellenze italiane presenti a livello internazionale, l'avrebbe apprezzato, nonostante per le SPAC questo sia un periodo sicuramente complicato a causa dell'incertezza del quadro economico mondiale. Noi promotori abbiamo investito direttamente in TheSpac con l'obiettivo di esser parte di un progetto di medio-lungo termine. Metteremo a disposizione di Franchi Umberto Marmi la nostra esperienza di imprenditori di lungo corso, oltre che un importante network internazionale di contatti, per dare ulteriore impulso alla crescita dell'azienda e renderla ancora più competitiva sul mercato."

TheSpac è assistita da Emintad Italy S.r.l., in qualità di consulente finanziario, da LCA Studio Legale, in qualità di consulente legale, e da KPMG S.p.A. come società di revisione. Gli aspetti notarili della Business Combination sono stati curati dal notaio dott.ssa Alessandra Radaelli, founder di Studio Notai Associati Giovanni Ricci & Alessandra Radaelli.

Franchi Umberto Marmi è assistita da Grimaldi Studio Legale, in qualità di consulente legale, e da Deloitte & Touche S.p.A., come società di revisione.

IMI - Intesa Sanpaolo, che ha agito come Global Coordinator dell'IPO di TheSpac, ricopre ora il ruolo di Nomad e Specialist di TheSpac ed è assistita da Clifford Chance, inoltre IMI - Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Emintad Italy S.r.l. e Alantra agiscono come Advisor Finanziari.

com/mcn

fine

MF-DJ NEWS

1919:03 ago 2020

 

(END) Dow Jones Newswires

August 19, 2020 13:04 ET (17:04 GMT)

Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.