Immobiliare: mercato europeo rafforza crescita
September 14 2018 - 8:41AM
MF Dow Jones (Italian)
Il momento positivo del mercato immobiliare europeo continua nel
2018, in particolare per le principali nazioni dell'Ue e per il
Regno Unito, seppur gravato dall'incognita Brexit, la cui fase
cruciale si sta avvicinando. Se alla fine del 2017 il fatturato
globale dei primi cinque Paesi europei aveva segnato un incremento
del sei per cento circa sull'anno precedente, la stima per la
conclusione del 2018 è di un ulteriore rafforzamento della crescita
di oltre dieci punti percentuali.
E' quanto emerge dall'European Outlook 2019, presentato oggi in
apertura del 26° Forum organizzato da Scenari Immobiliari a S.
Margherita Ligure.
Per il 2019 la previsione è di un fisiologico rallentamento, che
dovrebbe comunque segnare ancora una crescita positiva di almeno
sette punti rispetto all'anno in corso.
"Il 2018 si è confermato positivo per il mercato immobiliare
italiano - ha spiegato Mario Breglia, presidente di Scenari
Immobiliari, presentando il Rapporto- anche se investitori e
famiglie si sono mostrati più cauti rispetto al 2017. L'incertezza
su quali saranno le politiche fiscali e occupazionali del nuovo
governo mette un freno alle prospettive. Il mercato soffre della
carenza di prodotto nuovo e di qualità. Escluso Milano, i prezzi
delle case non salgono e le prospettive sono di una prosecuzione
del trend anche il prossimo anno".
Nel 2018 il fatturato immobiliare ha riportato risultati
positivi nei principali cinque Paesi europei, con un'accelerazione
in Francia e Germania, seguite da Spagna e Inghilterra, che si è
posizionata ultima con l'8,7 per cento in più sul 2017. Si distacca
di oltre tre punti percentuali l'Italia, cresciuta del 5,3 per
cento nel 2018 e prevista ancora rallentamento nel 2019, con un
aumento per 4,8 per cento per il prossimo anno. Per il 2019
Germania e Spagna manterranno un ritmo sostenuto, con aumenti sopra
l'otto per cento, mentre seguiranno a ritmi più calmierati Francia
e Inghilterra, con circa il sette per cento in più sul 2018. Anche
l'Unione europea a 28 membri ha registrato un andamento positivo,
ma con variazioni meno significative rispetto alle cinque potenze,
pari al + 4,7 per cento nel 2018 e + 3,1 per cento nel 2019.
com/cce
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September 14, 2018 08:26 ET (12:26 GMT)
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