Il Ftse Italia Star, secondo quanto riportato da

Dowjones Newswires, guadagna lo 0,51% a 38.000 punti.

Acotel e' sospesa dagli scambi con un +17,4% teorico (ultimo prezzo segnato 5,72 euro) con il mercato che scommette sui risultati del terzo trimestre 2017 in agenda per il 13 novembre. Nonostante le tante sospensioni, i volumi del titolo sono elevati: sono infatti passati di mano 38.190 pezzi, pari allo 0,91% del capitale, rispetto alla media giornaliera delle ultime trenta sedute di circa 7.400 pezzi.

Anche Gefran è sospesa (+9,64% teorico, ultimo prezzo segnato 11,3 euro). Un analista tecnico ha spiegato a MF-Dowjones che il titolo ha ripreso slancio dopo essersi avvicinato al supporto di 10 euro.

Molto bene pure Isagro (+7%), Aeffe (+5,52%) ed Eprice (+4,79%), quest'ultima con 176.654 pezzi scambiati, pari allo 0,42% del capitale.

Ternienergia (-3,86% a 0,871 euro) ha incrementato i cali con la pubblicazione dei conti trimestrali. Per il presidente e a.d. Stefano

Neri si tratta di "risultati inaccettabili" per gli azionisti del gruppo. Ternienergia ha quindi avviato azioni finalizzate a rafforzare la situazione economico-finanziaria della societa'. Sul fronte delle cessioni una fonte a conoscenza dei fatti ha riferito a MF-Dowjones che la società ha gia' ricevuto molte manifestazioni di interesse che sta valutando.

Male Tesmec (-3,38% a 0,5285 euro). L'azione vede delle prese di profitto dopo i risultati del terzo trimestre che non hanno evidenziato sorprese particolari.

In rosso B.Sistema (-6,41% a 2,424 euro) che viene penalizzata dal downgrade di Banca Akros ad accumulate da buy, con prezzo obiettivo che

scende da 3,2 a 2,8 euro. Gli esperti hanno abbassato le stime di Eps da

0,37 a 0,36 euro sul 2017, da 0,39 a 0,35 euro sul 2018 e da 0,43 a 0,37

euro sul 2019.

sda

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October 30, 2017 11:26 ET (15:26 GMT)

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