Il Ftse Mib chiude la seduta con una perdita dello 0,97% a 20.810 punti.

Il principale indice milanese è stato influenzato dal calo del petrolio che ha penalizzato il comparto dell'Oil&Gas: a piazza Affari Tenaris -3,22%, Eni -2,01% e Saipem -1,94%.

In generale, in una seduta priva di dati macroeconomici rilevanti il mercato si è lasciato andare alle vendite. L'indice dei prezzi alla produzione in Germania è calato dello 0,2% m/m e ha registrato un incremento del 2,8% a/a a maggio. La lettura è in linea alle attese del consenso. In America invece le vendite al dettaglio delle catene nazionali nella terza settimana di giugno sono aumentate dello 0,7% m/m.

A piazza Affari tra i bancari Bper -2,57%, Mediobanca -1,93%, Unicredit -0,89%, Banco Bpm -0,51%, Ubi B. -0,5% e Intesa Sanpaolo -0,39%.

Acquisti sul settore del lusso (Moncler +2,03%, S.Ferragamo +1,77%, YNap +1,46% e B.Cucinelli +4,61%). A catalizzare l'attenzione sul comparto è sia un report di Ubs, in cui si sottolinea che i dati di Global Blue evidenziano per il mese di maggio un +17% delle spese in beni di lusso dei turisti, con l'Europa che ha sovraperformato l'Asia sia un report di Berenberg in cui gli analisti si dichiarano piú fiduciosi dopo un recente viaggio in Cina.

Sostanzialmente in linea con il mercato Telecom I. (-0,78% a 0,829 euro) su cui Banca Imi ha confermato la propria visione positiva (buy, Tp 1,08 euro).

Sul resto del listino si segnala D'Amico (+3,33%) che a detta di un analista interpellato da MF-Dowjones ha effettuato un rimbalzo dopo la recente debolezza.

Saras (-1,68% a 2,11 euro) si è presa invece una pausa dopo il +2,7% della vigilia. Mediobanca Securities ha confermato sul titolo la raccomandazione neutral e il prezzo obiettivo a 1,9 euro evidenziando che il margine di raffinazione medio nell'area del Mediterraneo nella scorsa settimana si è attestato a circa 3,7 dollari al barile, livello in aumento rispetto ai circa 3,5 usd dei sette giorni precedenti.

I migliori titoli di tutta piazza Affari sono stati Visibilia (+16,8%) e Sole 24 Ore (+8,47%): MF sottolinea che ci sono tre offerte, di cui due vincolanti, per rilevare l'area 'Formazione ed Eventi' che il gruppo Sole 24 Ore ha messo in vendita. I titoli peggiori sono stati invece Giglio G. (-14,01%) e Fope (-7,13%).

sda

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June 20, 2017 11:55 ET (15:55 GMT)

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