Bio On, società dell'Aim Italia leader nelle tecnologie per la chimica eco-sostenibile e la multiutility Gruppo Hera hanno raggiunto un accordo per la fornitura di energia pulita grazie alla

realizzazione e alla gestione di un nuovo polo tecnologico-energetico che conterrà un impianto di trigenerazione di nuova concezione.

L'intesa, spiega una nota, sottoscritta da Bio On con la controllata Hera Servizi Energia, ESCO di riferimento per il settore industriale del Gruppo, garantirà energia elettrica pulita al nuovo impianto per la produzione di biopolimeri innovativi che Bio-on sta costruendo a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna.

Lo stabilimento che sorgerà sull'area di 30.000 mq della ex Granarolo, verrà inaugurato entro metà 2018 e inizierà la produzione di bioplastiche PHAs grazie ad un investimento di 15 milioni di euro con una capacità produttiva di 1.000 tonnellate l'anno espandibile rapidamente a 2.000.

E' qui che Bio On sperimenterà e svilupperà nuovi tipi di bioplastica PHAs utilizzando come materia prima scarti agricoli e agro industriali.

Hera, in base all'accordo pluriennale, metterà a disposizione del nuovo stabilimento, a fronte di un investimento di 2,4 milioni di euro, energia elettrica prodotta ed autoconsumata, energia termica sotto forma di vapore e energia frigorifera.

Il progetto sviluppato per Bio-on, nel dettaglio, prevede la realizzazione dell'intero polo tecnologico-energetico composto da un

impianto di trigenerazione di potenza pari ad 1 MW elettrico, due caldaie a vapore, due gruppo frigo industriali ad alta efficienza ed un moderno impianto di trattamento dell'acqua che porteranno a un rispermio energetico complessivo di oltre 800 TEP annui, equivalente all'eliminazione di 810 auto a gasolio dalle strade delle nostre città.

com/gtd

giovanni.taddeucci@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

January 16, 2018 03:08 ET (08:08 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.