Un'altra giornata positiva per il Ftse Mib, che guadagna l'1,25% a 16.553 punti. In progresso anche il Ftse 100 (+0,57%), il Cac-40 (+1,1%), l'Ibex (+1,19%) e il Dax (+1,27%).

"La Federal Reserve sostanzialmente ha di nuovo detto al mercato che il Fomc e' molto vicino al rialzo dei tassi anche se potrebbe" non sentirsi convinto a tal punto da "premere il grilletto. C'e' da chiedersi quante altre volte ancora avremo un simile outcome", dichiara Deutsche Bank, aggiungendo che dal meeting della Fed sono emersi sia aspetti da falco che da colomba.

In ogni caso, "il fatto che si abbiano circa 3 mesi di tempo prima che la Fed possa decidere di premere il grilletto sembra aiutare i mercati a scambiare in positivo", proseguono gli esperti.

A piazza Affari in luce il settore dell'Oil&Gas con Saipem che guadagna il 3,27%, Tenaris il 2,32% ed Eni l'1,12%. Il Brent segna un +0,79% a 47,2 dollari al barile mentre il Wti un +0,86% a 45,73 usd.

In positivo Prysmian (+3,06% a 23,61 euro) su cui Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 23 a 25,5 euro, confermando la

raccomandazione buy.

In luce Telecom I. (+1,87% a 0,7615 euro) grazie all'upgrade di Macquarie (da neutral a outperform).

Sul resto del listino si segnala Creval (+0,58% a 0,33 euro). Icbpi abbassa il target price sul titolo da 1,1 a 0,54 euro, prezzo che resta comunque superiore agli attuali livelli di Borsa. Il rating viene confermato a buy.

Molto bene Safilo G. (+5,25% a 2,502 euro) su cui Exane Bnp Paribas ha avviato la copertura con rating outperform.

In rosso invece Fidia (-3,06% a 5,7 euro) dopo la pubblicazione dei risultati.

sda

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September 22, 2016 04:56 ET (08:56 GMT)

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