La decisione della Commissione Ue di non imporre le sanzioni a Spagna e Portogallo per il mancato raggiungimento degli obiettivi di bilancio evidenzia la limitata credibilita' del quadro fiscale dell'Eurozona.

Lo scrive in una nota Fitch, per cui la strada del consolidamento fiscale dell'Eurozona ha rallentato dopo l'attenuarsi della crisi. I funzionari si sono allontanati dai temi della disciplina fiscale, delle riforme economiche e della costruzioni di istituzioni finanziarie europee.

La Commissione e numerosi Governi dell'Eurozona si sono sganciati dalla rigida interpretazione delle regole fiscali favorendo politiche di budget piu' accomodanti. Il risultato di questa mossa, spiega Fitch, e' la crescita nel breve periodo. Tuttavia, in un contesto di bassi tassi d'interesse e bassa crescita, gli stimoli sarebbero forti e limiterebbero l'impatto delle dinamiche del debito pubblico. Di recente, i dati sul Pil di alcune delle principali economie, compresa la Spagna, sono risultati sopra le attese.

Ma cosi' facendo si e' minata la credibilita' fiscale. Il debito pubblico rimane la principale debolezza per il rating di molti Paesi dell'Eurozona, e Fitch si aspetta che questa situazione rimarra' tale per diversi anni. Inoltre, nel tentativo politico di limitare ramificazioni della Brexit, il consolidamento fiscale potrebbe ulteriormente perdere terreno sul fronte delle priorita'.

mac

giuseppe.mangiaracina@mfdowjones.it

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July 28, 2016 09:14 ET (13:14 GMT)