Il gip del Tribunale di Busto Arsizio ha accolto oggi le
richieste di patteggiamento avanzate lo scorso 25 luglio dalle
controllate
di Finmeccanica, AgustaWestland SpA ed AgustaWestland Ltd,
insieme al
Pubblico Ministero per quanto riguarda il procedimento relativo
alla
fornitura di 12 elicotteri AW101 VVIP al Governo indiano.
E' quanto informa una nota del colosso della difesa, che spiega
come il
gip abbia, quindi, applicato ad AgustaWestland Spa una
sanzione
amministrativa pecuniaria di 80.000 euro, e di 30.000 euro
ad
AgustaWestland Ltd nonché la confisca di una somma pari a 7,5
milioni di
euro.
Il giudice ha inoltre accolto la richiesta di archiviazione
del
procedimento nei confronti di Finmeccanica, riconoscendo, da un
lato,
l'estraneità dell'azienda ai fatti contestati e, dall'altro, che
la
società, sin dal 2003, ha adottato un modello di organizzazione,
gestione
e controllo idoneo a prevenire reati della stessa specie di
quello
contestato, rivolgendo attenzione anche agli aspetti di
compliance, al
fine di garantire adeguati standard di correttezza ed
eticità.
La vicenda è esplosa lo scorso gennaio, quando l'India ha
cancellato
l'ordine per i 12 elicotteri da 560 milioni di euro dopo che la
giustizia
italiana aveva aperto un'inchiesta sul presunto pagamento di
tangenti a
funzionari indiani per ottenere il contratto.
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