Il Ftse Mib cede lo 0,06% a 21.381 punti. Segno meno anche per
il Ftse 100 (-0,38%), il Cac-40 (-0,26%) e l'Ibex (-0,19%). In
frazionale rialzo il Dax (+0,06%).
"Debole la performance del Ftse Mib nella seduta odierna con il
mercato che sta ancora metabolizzando le recenti evoluzioni in
termini di politica monetaria e sul fronte della crisi in Ucraina",
commenta un esperto contattato da Mf-Dowjones. L'operatore accenna
inoltre alle sanzioni contro la Russia, che "sembrano ormai
imminenti".
A piazza Affari è in rialzo B.Popolare in scia all'upgrade da
parte degli analisti di Mediobanca Securities da neutral ad
outperform. Scambia in territorio positivo il resto del settore
bancario con B.P.E.Romagna che segna un +0,58%, Intesa Sanpaolo un
+0,65%, B.P.Milano un +0,46%, Ubi B. un +0,46%, B.Mps un +0,42% e
Unicredit un +0,08%. In controtendenza rispetto al comparto
Mediobanca (-0,69%).
Tra le altre blue chip bene Finmeccanica (+0,75%), che benficia
delle indiscrezioni circa un possibile snellimento della struttura
del Cda delle principali compagnie della società. Denaro anche su
Stm (+0,61%) e Telecom I. (+1,44%).
In calo invece Mediaset che cede l'1,63% a 3,382 euro e si
posiziona in coda all'indice. Vendite anche su Saipem (-1,42%) e
Tenaris (-1,32%).
Sul resto del listino in evidenza Safilo G. (+2,06% a 12,37
euro). Gli analisti di Berenberg hanno tagliato sul titolo il
rating a hold da buy ed il target price a 12,2 euro da 19,2
euro.
ldm