Il CdA approva il bilancio
consolidato[1] al 31 dicembre 2013
Autogrill:
con la scissione parte il nuovo corso del settore Food &
Beverage
- Ricavi consolidati: 3.984,8m€ vs 4.075,6m€ del
2012 (-0,3% a cambi costanti; -2,2% a cambi correnti)
- Ebitda consolidato: 314m€ vs 327,6m€ del 2012
(-1,9% a cambi costanti; -4,1% a cambi correnti)
- Risultato netto da attività operative
continuative (F&B): 8,3m€ vs 7,4m€ del 2012 (+58,7% a cambi
costanti; +12,1% a cambi correnti)
- Risultato netto consolidato[2]: 87,9m€ vs 96,8m€
del 2012 (-4,4% a cambi costanti; -9,2% a cambi correnti)
- Posizione Finanziaria Netta: 672,7m€ in
miglioramento rispetto ai 933,2m€ del 2012
Outlook
2014
Nelle prime 9 settimane[3] del 2014 il Gruppo ha registrato vendite
in crescita del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente[4].
Milano, 13 marzo 2014 - Il
Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A. (Milano: AGL IM),
riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il bilancio
consolidato e il progetto di bilancio dell'esercizio 2013[5].
Nel corso dell'anno il traffico
passeggeri aeroportuale è cresciuto del 3,9% a livello mondiale,
soprattutto grazie al positivo incremento delle destinazioni da e
verso l'Asia e il Medio Oriente. Di contro, è proseguita la
generalizzata flessione del traffico autostradale europeo e
soltanto nell'ultima parte dell'anno si sono registrati i primi
segnali di stabilizzazione. In particolare in Italia, il maggior
mercato autostradale per il Gruppo, il traffico nel 2013 si è
ridotto di un ulteriore 1,7%, confermando così il carattere
strutturale del ridimensionamento in atto.
I ricavi consolidati sono stati
pari a 3.984,8m€, in lieve calo (-0,3%) rispetto ai 4.075,6m€
dell'esercizio precedente. Le vendite espresse a cambi correnti
(-2,2%) hanno scontato la debolezza del dollaro nei confronti
dell'Euro. L'incremento dei ricavi negli aeroporti (+1,5%[6]) e
nelle stazioni ferroviarie (+3,3%[7]) ha compensato l'andamento
negativo del business autostradale, in calo dell'1,3%[8].
Dal punto di vista strategico, nel
2013 il Gruppo, per effetto della scissione parziale proporzionale
di Autogrill S.p.A. a favore di WDF S.p.A., si è focalizzato sul
settore Food & Beverage, avviando un significativo rinnovamento
dell'offerta e proseguendo nel riposizionamento strategico in
termini di canali e geografie, con l'obiettivo di avviare un
ulteriore percorso di crescita e valorizzazione.
Da un lato, il Gruppo ha
intrapreso un percorso di ridefinizione della proposta commerciale
attraverso l'ideazione di nuovi concetti e la stipula di accordi
con i marchi più innovativi e in linea con le esigenze dei
consumatori.
Dall'altro, ha proseguito la
strategia di sviluppo nei Paesi ad elevati tassi di crescita e nei
canali a più alto potenziale come aeroporti e stazioni. Nel corso
dell'anno è stato dato nuovo impulso all'espansione del Gruppo in
Asia, con l'ingresso in Vietnam e Indonesia, ed è stata
incrementata la presenza in Nord Europa e Medio Oriente. Nelle
autostrade, invece, l'impegno è stato, e continuerà ad essere, più
mirato, tenuto conto del limitato potenziale di crescita di questo
canale nei Paesi sviluppati e degli elevati investimenti necessari
per la penetrazione nei nuovi mercati.
"Il 2013 è stato per noi un anno
di grande trasformazione, a partire dalla separazione dei due
business, completata in soli nove mesi, che ha portato alla
creazione di due distinte realtà, entrambe leader nei rispettivi
settori di attività" dichiara Gianmario Tondato Da Ruos,
Amministratore Delegato di
Autogrill.
Eventi
successivi al 31 dicembre 2013
Nei primi mesi del 2014 è proseguita l'attività di sviluppo,
concretizzatasi nell'aggiudicazione di nuovi importanti contratti:
a gennaio il Gruppo ha annunciato il suo ingresso nell'aeroporto
internazionale di Fort Lauderdale in Florida, dove gestirà le
attività di ristorazione in 25 punti vendita; nello stesso mese ha
sottoscritto un accordo con il partner russo Rosneft, per
sviluppare in franchising il marchio proprietario Acafè in sette
aree di servizio nei pressi di Sochi. A febbraio Autogrill ha
esteso la concessione nell'aeroporto di Copenaghen mentre agli
inizi di marzo ha fatto ingresso nello scalo internazionale di Abu
Dhabi.
Evoluzione
prevedibile della gestione - Outlook 2014
Nelle prime 9 settimane del 2014 le vendite del Gruppo sono
cresciute del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente[9].
Le attività in Nord America e Area del Pacifico hanno registrato
un incremento del 4,9%, un risultato particolarmente positivo
considerate le avverse condizioni meteorologiche che hanno
interessato la costa atlantica nordamericana. I ricavi nel canale
aeroportuale sono stati in crescita del 6,3% nonostante, nel solo
mese di gennaio siano stati cancellati per il maltempo oltre 50
mila voli rispetto ai 10 mila cancellati nello stesso periodo del
2013. L'estesa ondata di maltempo ha penalizzato maggiormente le
vendite nel canale autostradale, che hanno subito un calo dello
0,6%.
In Italia i ricavi complessivi hanno registrato una
flessione dell'1,3%, principalmente per effetto delle chiusure di
alcuni locali realizzate nel precedente esercizio. In
controtendenza la performance lungo le autostrade dove si registra
una crescita dello 0,9%, in linea con i primi dati di traffico
disponibili nell'anno in corso.
In significativo aumento i ricavi
degli altri Paesi europei (+8,5%),
crescita determinata sia dalle nuove aperture del 2013 sia da una
ripresa dei consumi più marcata rispetto all'Italia.
Il Gruppo nel 2014 punterà ad
incrementare vendite e margini in Nord America, sfruttando le nuove
offerte commerciali volte all'incremento della penetrazione sul
traffico e le iniziative di efficienza in corso, in primo luogo,
sui costi di approvvigionamento. In Italia si continuerà a
perseguire una strategia mirata alla razionalizzazione della
presenza, utilizzando anche la stagione di gare in corso, per
sviluppare nuove proposte commerciali e iniziative
finalizzate al contenimento dei costi di esercizio.
La Società fornirà indicazioni più dettagliate
circa le aspettative sull'anno in corso in concomitanza della
presentazione dei risultati del primo trimestre 2014.
***
Dati
economici consolidati[10] al 31
dicembre 2013
Ricavi
Il Gruppo ha chiuso l'esercizio con ricavi consolidati a 3.984,8m€,
in calo dello 0,3% rispetto ai 4.075,6m€ del 2012 (-2,2% a cambi
correnti). Alla crescita in Nord America (+1,1%), generata
dall'incremento del traffico, del numero delle transazioni e dello
scontrino medio, si è contrapposto il calo delle vendite registrato
in Italia. Positivi i risultati in alcuni Paesi europei, in
particolare in Belgio, Germania e Gran Bretagna. La crescita dei
ricavi nel canale aeroportuale (+1,5%)[11] è stata limitata dalla
riduzione degli spazi commerciali gestiti in alcuni aeroporti
americani, in seguito alle gare svoltesi negli anni precedenti e,
nel quarto trimestre, dalla cessione delle attività di retail
aeroportuale (di seguito il "Ramo US Retail") a World Duty Free
Group, avvenuta nell'ambito delle attività collegate alla scissione
parziale proporzionale di Autogrill S.p.A. La crescita negli
aeroporti e nelle stazioni ferroviarie (+3,3%[12]) ha compensato la
performance negativa del business autostradale, che registra un
calo dell'1,3%[13], a causa della persistente contrazione del
traffico e dei consumi, soprattutto in Italia e dall'uscita da
alcuni contratti in Europa e Stati Uniti.
Ebitda
L'Ebitda consolidato è stato pari a 314m€, in calo del 1,9% (-4,1%
a cambi correnti) rispetto ai 327,6m€ del 2012. Sostanzialmente
stabile l'incidenza del margine sui ricavi passata dall'8% del 2012
al 7,9% dell'esercizio 2013. Escludendo le componenti non
ricorrenti[14] e il contributo ai risultati dell'ultimo trimestre
2012 dato dal Ramo US Retail, ceduto a settembre 2013, l'Ebitda
sarebbe stato in calo del 3,1% (-5,3% a cambi correnti), con una
marginalità sui ricavi invariata al 7,9%.
Ebit
Il risultato operativo è stato di 88,3m€ in calo del 10,3% (-13,7%
a cambi correnti) rispetto ai 102,2m€ del 2012. Nel 2013 gli
ammortamenti e le svalutazioni sono stati pari a 225,8m€, in
aumento del 10,1% (+8,2% a cambi correnti) rispetto ai 208,7m€ del
2012: l'incremento di questa voce dipende, oltre che dall'effetto
indotto sugli ammortamenti dei maggiori investimenti realizzati,
anche da un aumento di 8,3m€ (da 7,4m€ del 2012 a 15,7m€) delle
svalutazioni di immobilizzazioni immateriali e materiali.
Risultato
netto da attività operative continuative (Food &
Beverage)
Il risultato netto è stato pari a 8,3m€ in crescita del 58,7%
(+12,1% a cambi correnti) rispetto ai 7,4m€ del 2012, nonostante
l'aumento delle imposte sul reddito: queste ultime sono state pari
a 27,1m€ nel 2013 rispetto ai 21,5m€ del 2012, anno che aveva
beneficiato di una componente positiva non ricorrente di 12,5m€
relativa all'istanza di rimborso IRES spettante in Italia, a
seguito del riconoscimento della deducibilità IRAP afferente il
costo del personale per gli anni dal 2007 al 2011. Il risultato
netto è stato positivamente influenzato dalla riduzione degli oneri
finanziari, passati da 71,1m€ del 2012 a 50,5m€, sia per la
riduzione dell'indebitamento sia, soprattutto, per il venir meno,
nel corso dell'anno, dell'ammortamento dei derivati di copertura
rischio tasso di interesse estinti in via anticipata in sede di
rifinanziamento del debito bancario intervenuto nel 2011.
Risultato netto da attività
operative scisse (Travel Retail & Duty Free)
A seguito della scissione intervenuta il 1° ottobre 2013, il
settore Travel Retail & Duty Free ha contribuito al risultato
di Gruppo 2013 per soli 9 mesi rispetto ai 12 mesi dell'anno
precedente. Nei primi 9 mesi del 2013 il risultato netto del
settore Travel Retail & Duty Free è stato pari a 91,1m€.
Risultato netto di
Gruppo
L'utile netto attribuibile ai soci della controllante è stato di
87,9m€ rispetto ai 96,8m€ del 2012, principalmente per il minor
periodo di contribuzione al risultato di Gruppo proveniente dal
settore Travel Retail & Duty Free. Gli utili di pertinenza di
terzi ammontano a 11,5m€ (13,5m€ nel 2012).
Dati
patrimoniali consolidati[15] al 31 dicembre 2013
Investimenti
netti
Nel 2013 gli investimenti netti, principalmente realizzati nel
canale aeroportuale, sono stati pari a 162,6m€ rispetto ai 252,6m€
del 2012. La variazione riflette la consistente concentrazione
degli interventi nel precedente esercizio a seguito delle numerose
aggiudicazioni di contratti negli aeroporti statunitensi.
Posizione finanziaria
netta
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2013 è stata di
672,7m€ in miglioramento di 260,4m€ rispetto ai 933,2m€ del 31
dicembre 2012, principalmente per effetto dell'incasso di un
dividendo straordinario di 220m€, corrisposto da World Duty Free
Group SAU ad Autogrill S.p.A. e correlato all'esecuzione
dell'operazione di scissione, nonché per la cessione da parte di
HMSHost Corp. del Ramo US Retail al gruppo facente capo a WDF
S.p.A. per un importo di 74,1m€.
La generazione di cassa netta del
Gruppo nel 2013 è stata di 21,4m€ rispetto ad un assorbimento di
cassa pari a 20,2m€ del precedente esercizio. Questo risultato è
stato influenzato dalla menzionata cessione del Ramo US Retail e
dalla acquisizione effettuata in Vietnam, che ha comportato un
esborso di 16m€.
***
Dati
economici consolidati[16] del quarto trimestre
2013
Nel quarto trimestre 2013 i ricavi consolidati
sono stati pari a 1.040m€ (+0,1%; -2,8% a cambi correnti) rispetto
ai 1.070,3m€ del periodo di confronto 2012. Depurando i
ricavi 2012 dal contributo del ceduto Ramo US Retail, i ricavi del
quarto trimestre 2013 sarebbero aumentati del 4,4% (+1,3% a cambi
correnti).
Le vendite in Nord America e Area
del Pacifico sono calate dello 0,2% rispetto all'analogo periodo
del 2012 ma sono state in crescita dell'11% su base comparabile: la
performance complessiva ha risentito della cessione delle attività
US Retail a World Duty Free Group e della riduzione degli spazi
commerciali in alcuni aeroporti in seguito ai rinnovi realizzati
nei due anni precedenti. I ricavi negli aeroporti statunitensi sono
cresciuti del 13,2%[17], su base comparabile, a fronte di un
traffico passeggeri in aumento del 2,2%[18].
Rispetto ai trimestri precedenti
il calo dei ricavi sulle autostrade italiane, a parità di
perimetro, risulta limitato al 4,3%, a fronte di un traffico in
diminuzione dello 0,5%.
L'Ebitda è stato pari a 62m€, in calo del 11,9%
(-15,4% a cambi correnti) rispetto ai 73,3m€ del periodo di
confronto 2012. La riduzione registrata rispetto all'analogo
periodo del 2012 è in parte legata alla cessione del Ramo US
Retail, il cui deconsolidamento determina una minore contribuzione
all'Ebitda di Gruppo per 4,3m$. Al netto di tale effetto e di costi
di scissione per 2,3m€, il risultato sarebbe stato in calo del
4,2%[19]. La buona performance degli altri Paesi europei e i
benefici derivanti dalla ristrutturazione del fondo pensione
svizzero hanno bilanciato gli effetti della riduzione degli
spazi commerciali in alcuni aeroporti americani e il calo
delle vendite in Italia. L'Ebitda margin del trimestre è stato pari
al 6,0%, rispetto al 6,9% del corrispondente periodo dell'anno
precedente.
***
Dati
economici per area geografica
Ricavi
Le attività in Nord America e Area del
Pacifico[20] (gestite dalla controllata HMSHost) hanno
registrato un aumento dei ricavi dell'1,1%, attestatisi a 2.759,3m$
rispetto ai 2.730m$ del 2012. Negli scali
statunitensi la crescita delle vendite è stata dell'8,9%
su base comparabile, con una significativa sovra-performance
rispetto al trend del traffico passeggeri (+1,5%[21]), grazie sia
all'incremento del numero di transazioni sia alla crescita dello
scontrino medio. A livello complessivo la crescita nel canale
aeroportuale è stata limitata all'1,2%, principalmente a causa dei
minori spazi commerciali gestiti in alcuni scali e per il
trasferimento del Ramo US Retail a World Duty Free Group, avvenuta
nel quarto trimestre. I ricavi nelle autostrade americane sono
cresciuti dell'1,7%. Il risultato risente della cessazione delle
attività lungo la Maryland Turnpike, solo in parte compensata
dall'apertura dei nuovi locali ristrutturati lungo la Ontario
Turnpike. Su base comparabile la crescita nel canale autostradale è
stata del 7,2%, a fronte di un traffico in calo dello 0,2%[22].
I ricavi complessivi in
Italia sono stati pari a 1.154,1m€
in calo del 6% rispetto ai 1.227,8m€ del 2012. Le vendite in
autostrada, a parità di perimetro, hanno avuto una flessione del 6%
a causa di una contrazione del traffico dell'1,7%[23] e della
minore propensione al consumo e capacità di spesa dei viaggiatori.
In crescita del 3,9% invece le performance nelle stazioni
ferroviarie, sostenute dall'ingresso in nuovi punti di vendita
nelle stazioni di Firenze Santa Maria Novella, Venezia Santa Lucia
e dall'apertura del nuovo Bistrot Milano Centrale. Le vendite negli
aeroporti (-5,7%), nonché quelle in città e nei centri commerciali,
hanno risentito della chiusura di diversi punti vendita non
profittevoli in seguito al processo di razionalizzazione avviato
all'interno di alcune aree.
Negli altri Paesi europei
le vendite sono state in aumento del 4,7% (+4,2% a cambi correnti),
raggiungendo i 753m€ (723m€ nel 2012). I risultati negli aeroporti
(+5,9%; +5,2% a cambi correnti) sono stati sostenuti dalle
performance in Nord Europa e dalle nuove aperture a Marsiglia e in
Gran Bretagna, mentre le stazioni ferroviarie (+3%; +2,5% a cambi
correnti) hanno beneficiato di nuovi punti vendita nelle stazioni
parigine di Gare de l'Est e Gare Saint Lazáre. In crescita le
attività anche in autostrada (+5,9%; +5,5% a cambi correnti), per
effetto delle recenti aperture in Germania e Belgio che hanno più
che compensato il calo dei ricavi in Spagna e la chiusura di alcuni
locali in Francia.
Ebitda
In Nord America e Area del Pacifico
l'Ebitda è cresciuto del 2,7% attestandosi a 299,5m$ rispetto ai
291,5m$ del 2012, con un'incidenza del margine sui ricavi passata
dal 10,7% al 10,9%, soprattutto per la riduzione delle spese
generali e amministrative. Sul risultato incidono, inoltre,
componenti non ricorrenti[24] e la cessione delle attività US
Retail, al netto delle quali la crescita sarebbe stata del
3,7%.
In Italia l'Ebitda è stato di 73,2m€ (87,8m€ nel
2012) in flessione del 16,6%, con un'incidenza sui ricavi passata
dal 7,1% al 6,3%. Sul risultato incidono proventi non
ricorrenti[25] netti per 9,1m€ (nel 2012 oneri per 3,5m€).
Escludendo tali componenti l'Ebitda sarebbe risultato in calo del
30%. La forte flessione delle vendite, oltre a determinare la
perdita di margini, ha comportato una minore capacità di
assorbimento di costi fissi.
L'Ebitda degli altri Paesi europei si è attestato a 49m€ (+18,5%)
rispetto ai 41,4m€ del 2012 (+18,1% a cambi correnti). L'Ebitda
Margin è passato dal 5,7% al 6,5%, per gli effetti positivi delle
riorganizzazioni effettuate, negli anni precedenti, in alcuni Paesi
(Grecia, Spagna e Svizzera), per il buon andamento del business in
Nord Europa e per i proventi non ricorrenti (2,7m€) legati alla
ristrutturazione del fondo pensione svizzero.
***
Dati economici sulla
Capogruppo
Per quanto riguarda i risultati di bilancio della Capogruppo
Autogrill S.p.A. relativi all'esercizio 2013 si rimanda alle
tabelle allegate.
***
Proposta di
destinazione del risultato
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli
Azionisti di destinare l'utile a riserva favorendo il rafforzamento
patrimoniale del Gruppo.
***
Autorizzazione all'acquisto
di azioni
Il Consiglio sottoporrà all'Assemblea la proposta di acquisto e di
successiva eventuale alienazione di azioni proprie ordinarie nel
numero massimo di 12.720.000 pari al 5% del capitale, previa revoca
della delibera adottata in materia dall'Assemblea dei Soci il 6
giugno 2013. L'autorizzazione è finalizzata ad effettuare
operazioni di investimento e costituzione di un magazzino titoli,
direttamente o tramite intermediari, nel rispetto delle
disposizioni vigenti. Inoltre può essere utilizzata per operazioni
sul capitale o altre operazioni per le quali si renda necessario o
opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti
azionari; infine per piani di incentivazione azionaria riservati ad
amministratori esecutivi e/o dipendenti della società e/o di sue
controllate (c.d. piani di stock option e di stock grant). Alla
data odierna, la Società possiede n. 1.004.934 azioni proprie di
Autogrill S.p.A., pari a circa lo 0,395% del capitale sociale. La
durata dell'autorizzazione richiesta è di 18 mesi, a partire dalla
data in cui l'Assemblea adotterà la delibera.
***
I risultati dell'esercizio 2013
saranno illustrati dal top management nel corso di un incontro con
la comunità finanziaria, che si terrà oggi a partire dalle ore
16.30. La presentazione sarà disponibile, a partire dalle ore
16.15, nella sezione Investor Relations del sito www.autogrill.com.
Sarà inoltre possibile seguire l'evento in live web cast sul sito
internet del Gruppo oppure in conference call ai seguenti numeri di
telefono:
- dall'Italia 800 40 80 88
- dall'estero +39 06 33 48 68 68
- enter pin * 0
***
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari, Alberto De Vecchi, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'
art.154 bis del TUF, che l'informativa contabile contenuta nel
presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai
libri e alle scritture contabili.
***
Disclaimer
Il presente comunicato stampa contiene elementi
previsionali e stime che riflettono le attuali opinioni del
management ("forward-looking statements") specie per quanto
riguarda performance gestionali future, realizzazione di
investimenti, andamento dei flussi di cassa ed evoluzione della
struttura finanziaria. I forward-looking statements hanno per loro
natura una componente di rischio ed incertezza perché dipendono dal
verificarsi di eventi futuri. I risultati effettivi potranno
differire anche in misura significativa rispetto a quelli
annunciati, in relazione a una pluralità di fattori tra cui, a
titolo esemplificativo: andamento della mobilità delle persone nei
Paesi e canali in cui il Gruppo opera; risultati delle procedure di
rinnovo di contratti di concessione in corso o di procedure per
l'affidamento di nuove concessioni; evoluzione della concorrenza;
andamento dei tassi di cambio delle principali divise nei confronti
dell'euro, in particolare del dollaro USA e della sterlina inglese;
andamento dei tassi di interesse delle suddette divise; evoluzione
futura della domanda; evoluzione del prezzo del petrolio e delle
materie prime alimentari; condizioni macroeconomiche generali;
fattori geopolitici ed evoluzioni del quadro normativo nei Paesi in
cui il Gruppo opera; altri cambiamenti nelle condizioni di
business.
I livelli di
attività del Gruppo sono correlati ai flussi di mobilità delle
persone. Il primo e il terzo trimestre costituiscono in genere,
rispettivamente, il periodo di minore e maggiore attività
dell'anno. Nel primo e nel quarto trimestre si concentrano i
maggiori programmi d'investimento, che invece devono normalmente
essere sospesi nel periodo estivo. Pertanto i risultati operativi e
le variazioni dell'indebitamento finanziario trimestrali non
possono essere confrontati con gli altri trimestri dell'esercizio
né possono essere utilizzati per derivarne una previsione puntuale
dei risultati per l'intero esercizio.
Per
ulteriori informazioni:
Rosalba Benedetto |
Antonella Pinto |
Elisabetta Cugnasca |
Group Corporate Communications Manager |
Corporate Communications Specialist |
Investor Relations Manager |
T: +39 02 4826 3209 |
T: +39 02 48263499 |
T: +39 02 4826 3246 |
rosalba.benedetto@autogrill.net |
antonella.pinto@autogrill.net |
elisabetta.cugnasca@autogrill.net |
[1] A seguito della scissione parziale
proporzionale di Autogrill S.p.A. a favore di World Duty Free
S.p.A., i cui effetti sono decorsi dal 1° ottobre 2013, il
risultato netto e i flussi di cassa del settore Travel Retail &
Duty Free sono rappresentati, in applicazione del principio
contabile IFRS 5, in un'unica riga del conto economico consolidato
e del rendiconto finanziario consolidato. Pertanto, i valori
riportati in questo comunicato si riferiscono alle sole attività
Food & Beverage (attività operative continuative), ove non
espressamente indicato.
[2] Per effetto della scissione intervenuta il 1° ottobre 2013, il
risultato netto del settore Travel Retail & Duty Free ha
contribuito per soli 9 mesi al risultato del Gruppo rispetto ai 12
mesi dell'anno precedente.
[3] Cambi medi utilizzati per la conversione dei dati nella
principale valuta diversa dall'euro: 2014: €/$ 1,3633 ; 2013: €/$
1,3314.
[4] Il confronto esclude dal 2013 le vendite del Ramo US Retail,
ceduto nel settembre 2013 a World Duty Free Group.
[5] Il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d'esercizio
sono attualmente oggetto di una revisione contabile, non ancora
conclusa alla data odierna.
[6] -1,5% a cambi correnti.
[7] +3,0% a cambi correnti.
[8] -2,2% a cambi correnti.
[9] Il confronto esclude dal 2013 le vendite del Ramo US Retail,
ceduto nel settembre 2013 a World Duty Free Group.
[10] Cambi medi al 31 dicembre 2013: €/$ 1,3281; €/£
0,8493.
Cambi medi al 31 dicembre 2012: €/$ 1,2848; €/£ 0,8109.
[11] -1,5% a cambi correnti.
[12]+3,0% a cambi correnti.
[13] -2,2% a cambi correnti.
[14] Nel 2013 oneri netti per 2,3m€ (oneri di riorganizzazione per
11,6m€, costi di scissione per 4,5m€ e proventi non ricorrenti
realizzati in Italia per 13,8m€). Nel 2012: oneri di
riorganizzazione per 9,6m€.
[15] Cambi €/$: 1,3791 al 31 dicembre 2013; 1,3194 al 31 dicembre
2012.
Cambi €/£: 0,8337 al 31 dicembre 2013; 0,8161 al 31 dicembre
2012.
[16] Cambi medi al 31 dicembre 2013: €/$ 1,3281; €/£
0,8493.
[17] L'ultimo trimestre 2013 ha beneficiato anche di una settimana
aggiuntiva per effetto di una differente calendarizzazione rispetto
allo stesso periodo dell'anno precedente in quanto l'esercizio
amministrativo 2013 di HMSHost è stato di 53 settimane rispetto a
quello 2012, composto da 52 settimane.
[18] Fonte: Airlines for America, ottobre-dicembre 2013.
[19] -8% a cambi correnti.
[20] I risultati dell'area, comprendono anche il business
nell'aeroporto di Amsterdam Schiphol, le attività in Australia,
Canada, India, Malesia, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Nuova
Zelanda, Singapore e Vietnam.
[21] Fonte: Airlines for America, gennaio-dicembre
2013.
[22] Fonte: Federal Highway Administration, gennaio-dicembre 2013
(tratte di presenza del Gruppo).
[23] Fonte: Aiscat, gennaio-dicembre 2013.
[24] Oneri di riorganizzazione per 3,9m$ nel 2013 e per 5,3m$ nel
2012.
[25] 2013:proventi non ricorrenti per 13,8m€ legati alla rinuncia a
diritti di prelazione per il rinnovo di sub concessioni in scadenza
e oneri di riorganizzazione per 4,7m€ (nel 2012 oneri di
riorganizzazione per 3,5m€).
Comunicato stampa (PDF)
This
announcement is distributed by NASDAQ OMX Corporate Solutions on
behalf of NASDAQ OMX Corporate Solutions clients.
The issuer of this announcement warrants that they are solely
responsible for the content, accuracy and originality of the
information contained therein.
Source: Autogrill via Globenewswire
HUG#1768662
Agilon Health (NYSE:AGL)
Historical Stock Chart
From Mar 2024 to Apr 2024
Agilon Health (NYSE:AGL)
Historical Stock Chart
From Apr 2023 to Apr 2024