Le serie di dati includono pazienti naïf al
trattamento, pazienti già sottoposti a trattamento e pazienti con
co-infezione HIV e da virus dell'epatite cronica C con genotipo 1,
4 o 6
MSD rispetta i tempi per la presentazione
alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense della
richiesta di approvazione di nuovo farmaco (NDA), prevista per il
primo semestre del 2015
MSD, nota come Merck (NYSE:MRK) negli Stati Uniti e in Canada,
ha oggi annunciato la prima presentazione dei dati del programma
registrativo di studi clinici di fase 3 C-EDGE dell'azienda, mirato
alla valutazione dello schema terapeutico sperimentale a base di
grazoprevir/elbasvir (100mg/50mg) in monodose giornaliera nei
pazienti con o senza cirrosi e affetti da infezione da virus
dell'epatite cronica C (HCV) con genotipo 1, 4 o 6 (GT1, 4 o 6).1 I
pazienti con infezione da HCV naïf al trattamento (studio clinico
C-EDGE TN) e i pazienti con co-infezione HIV/HCV naïf al
trattamento (studio clinico C-EDGE CO-INFXN) trattati per 12
settimane hanno ottenuto valori della risposta virologica sostenuta
a 12 settimane dal completamento del trattamento (SVR12) del 95%
(rispettivamente 299/316 e 207/218). I pazienti infetti da HCV e
già sottoposti a trattamento (studio clinico C-EDGE TE) trattati
con o senza ribavirina (RBV) per 12 settimane, inoltre, hanno
ottenuto valori SVR12 rispettivamente del 94% (98/104) e del 92%
(97/105), mentre quelli trattati per 16 settimane hanno ottenuto
valori SVR12 rispettivamente del 97% (103/106) e del 92% (97/105).
Questi dati sono stati presentati a The International Liver
CongressTM 2015 – il 50° congresso annuale dell'Associazione
europea per lo studio del fegato (abstract #G07, poster elettronici
P0886 e P0887). Un documento che riporta in dettaglio i risultati
dello studio clinico C-EDGE TN è stato pubblicato online negli
Annals of Internal Medicine in data odierna.
"I pazienti con co-morbilità ed esperienze di trattamento
diversificate rappresentano segmenti importanti della popolazione
affetta da epatite C cronica che necessita di ulteriori opzioni
innovative di trattamento", ha commentato il Dr. Eric Lawitz,
vicepresidente della divisione per lo sviluppo scientifico e la
ricerca di The Texas Liver Institute e professore clinico di
medicina presso The University of Texas Health Science Center, di
San Antonio (Texas), Stati Uniti. "Si tratta di risultati
importanti perché dimostrano che una sola pastiglia di
grazoprevir/elbasvir assunta una volta al giorno ha consentito di
ottenere valore costantemente elevati di SVR12 nelle popolazioni di
pazienti studiate".
Riepilogo dei risultati SVR12: C-EDGE
TN, C-EDGE CO-INFXN, C-EDGE TE
C-EDGE TN
C-EDGECO-INFXN
C-EDGE TE
SenzaRBV(n=316)
SenzaRBV(n=218)
SenzaRBV (n=105)
ConRBV(n=104)
SenzaRBV (n=105)
ConRBV(n=106)
Durata 12 settimane 12 settimane
12 settimane 12 settimane 16
settimane 16 settimane Tutti i pazienti:
95% 95% 92% 94% 92% 97%
SVR12 (299/316) (207/218) (97/105)
(98/104) (97/105) (103/106)
Cirrotici
97% 100% 89% 89% 92% 100% (68/70) (35/35)
(33/37) (31/35) (35/38) (37/37)
Non-cirrotici 94% 94% 94% 97% 93% 96%
(231/246) (172/183) (64/68) (67/69)
(62/67) (66/69)
Genotipo 1a 92% 94% 90% 93% 94% 95%
(144/157) (136/144) (55/61)
(56/60) (45/48) (55/58)
Genotipo 1b o altro
genotipo 99% 96% 100% 97% 96% 100%
1 (129/131)
(43/45) (35/35) (28/29) (46/48)
(38/38)
Genotipo 4 100%
96%
78% 93% 60% 100% (18/18)
(27/28)
(7/9) (14/15) (3/5) (8/8)
Genotipo
6 80% 100% 75% 100% (8/10) (1/1)
N.D. N.D. (3/4) (2/2)
"Noi di MSD continuiamo a sfruttare la nostra esperienza clinica
utilizzando grazoprevir/elbasvir in diverse popolazioni di pazienti
infettati dal virus dell'epatite cronica C", ha dichiarato il Dr.
Eliav Barr, vicepresidente del reparto malattie infettive di Merck
Research Laboratories, una divisione di Merck & Co., Inc., con
sede a Kenilworth, N.J., Stati Uniti. "Stiamo rispettando le
scadenze per la richiesta di approvazione nuovo farmaco (NDA) alla
Food and Drug Administration (FDA) statunitense, prevista per il
primo semestre del 2015".
C-EDGE TN: panoramica e ulteriori risultati
C-EDGE TN è uno studio clinico randomizzato, in cieco e
controllato da placebo per la valutazione dell'efficacia e della
sicurezza di grazoprevir/elbasvir nei pazienti naïf al trattamento
con o senza cirrosi infettati da HCV cronico GT1, 4 o 6 sottoposti
a terapia per 12 settimane. I pazienti sono stati randomizzati a un
gruppo di trattamento immediato che ha ricevuto
grazoprevir/elbasvir per 12 settimane o a un gruppo di trattamento
differito che ha ricevuto placebo per 12 settimane seguito da un
periodo di follow-up di quattro settimane e quindi da un
trattamento con grazoprevir più elbasvir (in aperto) per 12
settimane. Le analisi di efficacia primaria includevano i pazienti
che avevano ricevuto il trattamento immediato con
grazoprevir/elbasvir o placebo. Dei 316 pazienti immediatamente
trattati con grazoprevir/elbasvir, il 50% era infettato da GT1a, il
42% con GT1b, il 6% con GT4 e il 3% con GT6. In tutto, il 22% dei
pazienti era affetto da cirrosi epatica.
In questo studio, il fallimento virologico si è verificato in 13
pazienti (4%) nel gruppo sottoposto a trattamento immediato,
incluso un breakthrough virologico e 12 recidive virologiche. Gravi
eventi avversi si sono verificati rispettivamente in 9 (3%) e 3
(3%) pazienti del gruppo di trattamento immediato e nei
corrispettivi gruppi placebo, rispettivamente, ma nessuno di essi è
stato correlato al trattamento. Gli eventi avversi più comunemente
riferiti (incidenza superiore al 5%) nel gruppo di trattamento
immediato e nei corrispondenti gruppi placebo sono stati cefalea
(17%, 18%), affaticamento (16%, 17%), nausea (9%, 8%) e artralgia
(6%, 6%).
C-EDGE CO-INFXN: panoramica e ulteriori
risultati
C-EDGE CO-INFXN è uno studio clinico in aperto a braccio singolo
di valutazione dell'efficacia e della sicurezza di
grazoprevir/elbasvir nel trattamento dei pazienti naïf al
trattamento con o senza cirrosi affetti da infezione da virus
dell'epatite cronica C con genotipo 1, 4 o 6 e HIV sottoposti a
trattamento per 12 settimane. Dei 218 pazienti arruolati nello
studio clinico, il 66% erano infettati da HCV GT1a, il 21% da GT1b
o altro GT1, il 13% da GT4 e l'1% da GT6. Complessivamente il 16%
dei pazienti era affetto da cirrosi epatica.
In questo studio clinico, il fallimento virologico si è
verificato in 7 pazienti (3%), incluse sei recidive virologiche e 1
reinfezione. Non sono stati riportati eventi avversi gravi
correlati al trattamento. Gli eventi avversi più comunemente
riportati (incidenza superiore a 5%) sono stati affaticamento
(13%), cefalea (12%) e nausea (9%).
C-EDGE TE: panoramica e ulteriori risultati
C-EDGE TE è uno studio randomizzato di valutazione
dell'efficacia e della sicurezza di grazoprevir/elbasvir in
monodose giornaliera con o senza RBV due volte al giorno nei
pazienti già sottoposti a trattamento (risposta precedente nulla,
parziale, o recidiva con interferone pegilato/RBV) con o senza
cirrosi e infettati da HCV cronico GT1, 4 o 6 sottoposti a terapia
per 12 o 16 settimane.
Gruppo del trattamento di 12
settimane
Su un totale di 209 pazienti randomizzati nel gruppo di 12
settimane, a 105 è stato somministrato solo grazoprevir/elbasvir e
a 104 grazoprevir/elbasvir più RBV. Il gruppo del trattamento con
solo grazoprevir/elbasvir era composto al 58% da pazienti affetti
da HCV di tipo GT1a, al 33% da GT1b o altro GT1, al 9% da GT4.
Complessivamente il 35% era affetto da cirrosi epatica. Il gruppo
dei 104 pazienti sottoposti a trattamento con grazoprevir/elbasvir
più RBV era composto al 58% da pazienti infetti da HCV GT1a, al 28%
da GT1b o altro GT1, al 14% da GT4. Complessivamente il 34% era
affetto da cirrosi epatica.
Nei gruppi sottoposti a trattamento con solo
grazoprevir/elbasvir e con grazoprevir/elbasvir più RBV, 6 pazienti
hanno evidenziato una recidiva virologica. Nessun paziente ha
evidenziato breakthrough virologico o reinfezione. Sono stati
riportati eventi avversi gravi in 4 pazienti del gruppo con solo
grazoprevir/elbasvir (4%) e in 3 pazienti del gruppo con
grazoprevir/elbasvir più RBV (3%). Gli eventi avversi più comuni
(con incidenza superiore al 10%) comunemente riferiti
rispettivamente nel gruppo con grazoprevir/elbasvir e in quello con
grazoprevir/elbasvir più RBV sono stati affaticamento (19%, 27%),
cefalea (21%, 20%) e nausea (9%, 14%).
Gruppo del trattamento di 16
settimane
Su un totale di 211 pazienti arruolati nel gruppo di 16
settimane, a 105 è stato somministrato solo grazoprevir/elbasvir e
a 106 grazoprevir/elbasvir più RBV. Il gruppo del trattamento con
solo grazoprevir/elbasvir era composto al 46% da pazienti affetti
da HCV di tipo GT1a, al 46% da GT1b o altro GT1, il 5% da GT4 e il
4% da GT6. Complessivamente il 36% era affetto da cirrosi epatica.
Il gruppo dei pazienti sottoposti a trattamento con
grazoprevir/elbasvir più RBV era composto al 55% da pazienti
infetti da HCV GT1a, al 36% da GT1b o altro GT1, al 14% da GT4 e il
2% da GT6. Complessivamente il 35% era affetto da cirrosi
epatica.
Nei gruppi sottoposti a trattamento con solo
grazoprevir/elbasvir, per 6 pazienti (3%) sono stati riferiti
breakthrough virologico o reinfezione, mentre per quattro (4%) una
recidiva virologica. Per nessun paziente nel gruppo con
grazoprevir/elbasvir più RBV è stato riscontrato un fallimento
virologico. Gli eventi avversi più comuni (con incidenza superiore
al 10%) comunemente riferiti rispettivamente nel gruppo con
grazoprevir/elbasvir e in quello con grazoprevir/elbasvir più RBV
sono stati affaticamento (16%, 30%), cefalea (19%, 19%) e nausea
(4%, 17%).
Informazioni sul programma C-EDGE
C-EDGE è il programma di sviluppo clinico di fase 3 per il
trattamento sperimentale anti-HCV con grazoprevir/elbasvir composto
da 5 studi clinici su oltre 1.700 pazienti in più di 25 paesi.
Questi studi valutano il trattamento con grazoprevir/elbasvir in
più genotipi (GT1, 4 e 6) e su diverse popolazioni di pazienti,
inclusi quelli più difficili da trattare, perché già sottoposti a
precedenti terapie o perché affetti da cirrosi, da co-infezioni
HIV/HCV, da insufficienza renale cronica, malattie del sangue
ereditarie o ancora perché sottoposti a terapia sostitutiva degli
oppiacei.
L'impegno di MSD nella lotta all'HCV
Da quasi 30 anni MSD è in prima linea nella lotta contro
l'epidemia di HCV. Il personale di MSD si impegna ad applicare la
propria esperienza scientifica, le risorse e la portata globale per
offrire soluzioni sanitarie innovatrici che aiutano le persone che
convivono con l'HCV in tutto il mondo.
Informazioni su MSD
MSD è oggi un leader globale nell'assistenza sanitaria che opera
per aiutare il mondo a stare bene. MSD è un marchio commerciale di
Merck & Co., Inc., con sede a Kenilworth, N.J., Stati Uniti.
Grazie ai nostri farmaci su prescrizione, vaccini, terapie
biologiche e prodotti veterinari, collaboriamo con i clienti e
operiamo in oltre 140 paesi per fornire soluzioni sanitarie
innovative. Dimostriamo inoltre il nostro impegno a un maggiore
accesso all'assistenza sanitaria attraverso politiche, programmi e
partenariati a lungo termine. Per ulteriori informazioni, visitare
il sito www.msd.com.
Dichiarazioni previsionali
Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni a carattere
previsionale ("forward-looking statements"), ai sensi delle
disposizioni di limitazione della responsabilità del Private
Securities Litigation Reform Act degli Stati Uniti del 1995. Tali
dichiarazioni si basano sulle convinzioni e sulle aspettative
attuali della dirigenza di MSD e possono essere soggette a rischi e
incertezze significativi. Non viene fornita alcuna garanzia sul
fatto che i prodotti nella pipeline riceveranno le necessarie
autorizzazioni regolamentari o che otterranno un successo
commerciale. Qualora le premesse di base si dimostrassero inesatte
o si verificassero rischi o incertezze, i risultati reali
potrebbero differire sostanzialmente da quelli specificati nelle
dichiarazioni a carattere previsionale.
I rischi e le incertezze comprendono, ma non a titolo esaustivo,
condizioni generali del settore e della concorrenza; fattori
economici generali, tra cui i tassi di interesse e le fluttuazioni
dei tassi di cambio; l'impatto delle normative dell'industria
farmaceutica e della legislazione sanitaria negli Stati Uniti e a
livello internazionale; le tendenze globali per il contenimento dei
costi di assistenza sanitaria; i progressi tecnologici, eventuali
nuovi prodotti e brevetti ottenuti dalla concorrenza; sfide insite
nello sviluppo di nuovi prodotti, tra cui l'ottenimento delle
approvazioni di legge; la capacità di MSD di prevedere con
precisione le future condizioni di mercato; difficoltà o ritardi
nella produzione; l'instabilità finanziaria delle economie
internazionali e il rischio sovrano; la dipendenza dall'efficacia
dei brevetti di MSD e di altre tutele sui prodotti innovativi;
l'esposizione a controversie legali, come contenziosi sui brevetti
e/o azioni normative.
MSD non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente
alcuna dichiarazione a carattere previsionale a seguito di nuove
informazioni, eventi futuri o altro, ad eccezione di quanto
richiesto dalle normative in materia. Ulteriori fattori che
potrebbero comportare risultati materialmente diversi da quelli
descritti nelle dichiarazioni a carattere previsionale sono
reperibili nel Rapporto annuale 2014 di MSD sul Modulo 10-K e sugli
altri documenti depositati dalla società presso la Securities and
Exchange Commission (SEC), disponibili sul sito della SEC
(www.sec.gov).
1 Grazoprevir è un inibitore della proteasi NS3/4A
dell'HCV ed elbasvir è un inibitore del complesso di replicazione
NS5A dell'HCV
Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua
di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni
sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare
al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente
valido.
MSDMedia:Doris Li, 908-246-5701oppureSarra Herzog,
201-669-6570oppureInvestitori:Joe Romanelli,
908-740-1986oppureJustin Holko, 908-740-1879
Merck (NYSE:MRK)
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From Mar 2024 to Apr 2024
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