La crescita economica del Regno Unito ha accelerato nel secondo trimestre in base alle stime governative preliminari, segno che l'economia britannica era solida nei tre mesi precedenti il referendum sulla permanenza nell'Ue.

L'ufficio nazionale di Statistica segnala un'espansione dello 0,6% tra aprile e giugno, con un tasso annualizzato del 2,4%. Questi numeri superano la crescita dello 0,4% del primo trimestre e lo 0,4% atteso dagli economisti interpellati dal Wall Street Journal.

L'indicatore fa' comunque riferimento a un periodo precedente il referendum sulla Brexit del 23 giugno, il cui esito ha scosso i mercati finanziari creando un terremoto politico nel Paese britannico.

Gli ultimi dati post-Brexit sull'economia di Londra mostrano un'immagine diversa dell'economia, con la fiducia dei consumatori in caduta libera e un'attivita' economica probabilmente in contrazione a luglio. Tuttavia la BoE ha notato che le imprese non stanno pianificando immediati tagli agli investimenti o alle assunzioni.

Riguardo le stime future, gli economisti hanno nettamente tagliato le previsioni di crescita per l'anno in corso. Il Tesoro britannico, prendendo la media di 26 analisi svolte privatamente, ha previsto un +1,6% nel 2016 e un +0,8% nel 2017. Prima del voto le stime erano rispettivamente all'1,8% e al 2,1%.

Per l'ufficio di Statistica la crescita nel secondo trimestre e' stata guidata dai servizi e dalla ripresa della produzione industriale, cresciuta a una velocita' che non si vedeva dal 1999.

mac

giuseppe.mangiaracina@mfdowjones.it

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July 27, 2016 05:18 ET (09:18 GMT)