-- I risultati delle analisi ad interim ottenuti dallo studio 115 verranno presentati come compendio di late-breaking durante la riunione annuale della Società americana di ematologia (American Society of Hematology, ASH) --

A seguito di una raccomandazione da parte di un Comitato di monitoraggio dei dati (Data Monitoring Committee, DMC) indipendente, Gilead Sciences, Inc. (NASDAQ:GILD) ha annunciato in data odierna che il suo Studio 115 di Fase 3 per la valutazione di Zydelig® (idelalisib) in aggiunta alla terapia standard nei pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica (LLC) precedentemente trattata sarà presto svelato. La raccomandazione del DMC si basa su un'analisi ad interim predefinita indicante un beneficio statisticamente significativo in efficacia per quanto concerne la sopravvivenza senza progressione (progression-free survival, PFS) e la sopravvivenza globale (overall survival, OS) nei pazienti che assumono idelalisib in combinazione con rituximab rispetto a quelli in trattamento soltanto con bendamustina e rituximab. Il profilo di sicurezza di Zydelig è risultato coerente con quello rilevato in studi precedenti. Durante l'imminente sessione di compendi (#LBA-5) nel corso della riunione annuale della Società americana di ematologia a Orlando, Florida che si terrà dal 5 all'8 dicembre saranno presentati i risultati dettagliati ottenuti da questo studio.

Zydelig è approvato negli Stati Uniti in combinazione con rituximab per il trattamento di pazienti con LLC recidivante per i quali risulta indicata la somministrazione di rituximab soltanto a causa di patologie concomitanti.

"Il beneficio clinico osservato in questo studio di Fase 3 intende dimostrare il potenziale dei regimi di trattamento contenenti Zydelig per i pazienti affetti da LLC precedentemente trattata", ha spiegato il professor Norbert W. Bischofberger, vicepresidente esecutivo del reparto Ricerca e Sviluppo, nonché direttore scientifico presso Gilead. "Siamo ansiosi di comunicare i dati scientifici dettagliati alla comunità di professionisti del ramo ematologia in occasione dell'imminente riunione dell'ASH".

Lo Studio 115 è uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, di Fase 3 inteso a valutare l'efficacia e la sicurezza di Zydelig in combinazione con bendamustina e rituximab in 416 pazienti adulti con LLC precedentemente trattata. I pazienti idonei sono stati randomizzati (1:1) per ricevere sei cicli di bendamustina e rituximab nell'arco di 24 settimane in combinazione con Zydelig 150 mg o placebo assunto per via orale due volte al giorno in via continuativa fino alla manifestazione di progressione della malattia o tossicità inaccettabile. L'endpoint primario è la PFS.

Ulteriori dettagli contenuti nel compendio dello studio 115 sono disponibili sul sito https://ash.confex.com/ash/2015/webprogram/start.html. Alla luce dei suddetti risultati Gilead intende presentare richieste di autorizzazione supplementari negli Stati Uniti e in Europa all'inizio dell'anno prossimo.

L'uso di Zydelig in combinazione con bendamustina/rituximab è sperimentale e la sicurezza e l'efficacia di questa combinazione non sono ancora state stabilite.

Informazioni su Zydelig (idelalisib)

Zydelig è un inibitore orale dell’isoforma delta della fosfoinositide-3-chinasi (PI3K), una proteina che interviene nell’attivazione, nella proliferazione e nella viabilità delle cellule B, una componente critica del sistema immunitario. La segnalazione dell'isoforma delta della fosfoinositide-3-chinasi (PI3K) è attiva in numerose forme di leucemia e linfoma a cellule B e, inibendo la proteina, Zydelig blocca diversi percorsi di segnalazione cellulare che alimentano la viabilità delle cellule B.

Informazioni importanti sulla sicurezza per gli Stati Uniti

AVVERTENZA MASSIMA: TOSSICITÀ FATALI E GRAVI: EPATICHE, DIARREA GRAVE, COLITE, POLMONITE E PERFORAZIONE INTESTINALE

  • Si sono verificati dei casi di tossicità fatale e/o grave nel 14% dei pazienti trattati con Zydelig. Monitorare la funzionalità epatica prima e durante il trattamento. Interrompere, quindi ridurre o sospendere la somministrazione di Zydelig secondo quanto raccomandato.
  • Si sono verificati dei casi gravi di diarrea o colite fatale, importante e/o grave nel 14% dei pazienti trattati con Zydelig. Monitorare onde rilevare l'eventuale sviluppo di diarrea o colite grave. Interrompere, quindi ridurre o sospendere la somministrazione di Zydelig secondo quanto raccomandato.
  • Può manifestarsi polmonite fatale e grave. Monitorare onde rilevare eventuali sintomi polmonari e la presenza di infiltrati interstiziali bilaterali. Interrompere o sospendere la somministrazione di Zydelig secondo quanto raccomandato.
  • Nei pazienti trattati con Zydelig può verificarsi perforazione intestinale fatale o grave. Interrompere la somministrazione di Zydelig in caso di perforazione intestinale.

Controindicazioni

  • Anamnesi di reazioni allergiche gravi, comprese anafilassi e necrolisi epidermica tossica (toxic epidermal necrolysis, TEN)

Avvertenze e precauzioni

  • Epatotossicità: tali eventi sono stati osservati di norma nelle prime 12 settimane di trattamento e si sono risolti all'interruzione della dose. Al riavvio della terapia ad una dose inferiore, gli aumenti dei livelli di ALT/AST si sono ripresentati nel 26% dei pazienti. In tutti i pazienti monitorare i livelli di ALT/AST ogni 2 settimane nei primi 3 mesi, ogni 4 settimane nei 3 mesi successivi, dopodiché una volta al mese o ogni 3 mesi. Se i livelli di ALT/AST superano di più di 3 volte il limite superiore di normalità (ULN), monitorare per rilevare eventuale epatotossicità a cadenza settimanale. Se i livelli di ALT/AST superano di più di 5 volte il limite superiore di normalità (ULN), interrompere la somministrazione di Zydelig e monitorare i livelli di ALT/AST e la bilirubina totale a cadenza settimanale fino alla risoluzione. Interrompere la somministrazione di Zydelig in caso di epatotossicità ricorrente. Non somministrare in concomitanza con altri farmaci epatotossici.
  • Diarrea o colite grave: si può manifestare diarrea di grado pari o superiore a 3 in qualsiasi momento che non risponde adeguatamente agli agenti antimotilità. Non somministrare in concomitanza con altri farmaci che causano diarrea.
  • Polmonite: valutare la polmonite nei pazienti che esibiscono sintomi polmonari come tosse, dispnea, ipossia, infiltrati interstiziali rilevati tramite esame radiologico o calo della saturazione dell'ossigeno in misura pari o superiore al 5%.
  • Perforazione intestinale: raccomandare ai pazienti di riferire prontamente l'eventuale insorgenza o peggioramento di dolore addominale, brividi, febbre, nausea o vomito.
  • Reazioni cutanee gravi: un caso su TEN si è verificato in uno studio su Zydelig in combinazione con rituximab e bendamustina. Sono stati segnalati altri casi di reazione cutanea grave o potenzialmente fatale (di grado pari o superiore a 3). Monitorare i pazienti per rilevare l'eventuale sviluppo di reazioni cutanee gravi e interrompere la somministrazione di Zydelig in caso di manifestazione di una reazione.
  • Anafilassi: sono stati segnalati dei casi di grave reazione allergica, anafilassi compresa. Interrompere la somministrazione di Zydelig in via permanente e adottare misure di supporto adeguate in caso di manifestazione di una reazione.
  • Neutropenia: si è verificata neutropenia di grado 3/4 associata alla terapia nel 31% dei pazienti trattati con Zydelig nelle sperimentazioni cliniche. In tutti i pazienti, monitorare il conteggio dei globuli ogni 2 settimane o con maggior frequenza nei primi 3 mesi. Nei pazienti con una conta dei neutrofili inferiore a 1,0 Gi/l, monitorare a cadenza settimanale.
  • Tossicità embriofetale: Zydelig può causare danni al feto. Le donne che sono in stato interessante o rimangono incinte mentre assumono Zydelig devono essere notificate in merito al rischio potenziale per il feto. Raccomandare alle donne di evitare la gravidanza mentre assumono Zydelig e di usare un metodo contraccettivo efficace durante il trattamento con Zydelig e per almeno 1 mese dopo il termine del trattamento.

Reazioni avverse

  • Le reazioni avverse più comuni (incidenza ≥10% e ≥2 % rispetto a rituximab soltanto, di tutti i gradi) sono state: piressia, nausea, polmonite, diarrea, brividi, eruzione cutanea, vomito e cefalea.
  • Le reazioni avverse gravi più frequenti (serious adverse reaction, SAR) sono state: polmonite (17%), piressia (9%), sepsi (8%), neutropenia febbrile (5%) e diarrea (5%); casi di SAR sono stati segnalati nel 49% dei pazienti e il 10% dei pazienti ha interrotto il trattamento a causa di reazioni avverse.
  • Le anomalie di laboratorio più comuni (incidenza ≥30% e ≥5% rispetto a rituximab soltanto; tutti i gradi) erano: neutropenia, ipertrigliceridemia, iperglicemia e aumento dei livelli di ALT.

Interazioni farmacologiche

  • Induttori del CYP3A: non somministrare in concomitanza con induttori potenti del CYP3A.
  • Inibitori del CYP3A: quando somministrato in concomitanza con inibitori potenti del CYP3A, monitorare attentamente onde rilevare eventuale tossicità associata a Zydelig.
  • Substrati del CYP3A: non somministrare in concomitanza con substrati del CYP3A.

Posologia e somministrazione

  • Dose iniziale per pazienti adulti: una compressa da 150 mg due volte al giorno, ingerita intera, a stomaco pieno o vuoto. Continuare il trattamento fino al manifestarsi di progressione della malattia o tossicità inaccettabile. Il regime posologico sicuro per i pazienti richiedenti il trattamento per più di qualche mese non è noto.
  • Modifica della dose: consultare le Informazioni esaustive sulla prescrizione di Zydelig per la modifica della dose e le raccomandazioni relativamente al monitoraggio per le seguenti tossicità specifiche: polmonite, aumento dei livelli di ALT/AST, aumento del livello di bilirubina, diarrea, neutropenia e trombocitopenia. Per altre tossicità gravi o potenzialmente fatali, interrompere la somministrazione di Zydelig finché la tossicità non si è risolta e ridurre la dose a 100 mg, due volte al giorno, al riavvio della terapia. In caso di manifestazione di tossicità gravi o potenzialmente fatali al riavvio della terapia, la somministrazione di Zydelig va interrotta in via permanente.

Informazioni su Gilead Sciences

Gilead Sciences è un’azienda biofarmaceutica impegnata nella scoperta, nello sviluppo e nella commercializzazione di terapie innovative nei settori della medicina che presentano problemi ancora irrisolti. La missione dell’azienda consiste nel promuovere l’avanzamento delle cure per pazienti affetti da malattie potenzialmente fatali in tutto il mondo. Gilead opera in più di 30 Paesi a livello mondiale e la sua sede generale è ubicata a Foster City, California.

Dichiarazioni rilasciate a titolo di previsione

Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni di previsione, secondo il significato attribuito a tale espressione dal Private Securities Litigation Reform Act del 1995, in quanto tali soggette a rischi, incertezze e altri fattori, tra cui il rischio che Gilead non riesca a depositare richieste supplementari per l'uso di Zydelig in combinazione con bendamustina e rituximab negli Stati Uniti e in Europa entro i tempi attualmente previsti. Inoltre, le domande potrebbero non essere approvate dagli enti normativi competenti e le autorizzazioni alla commercializzazione, se concesse, potrebbero imporre dei limiti significativi relativamente all’indicazione d’uso. Pertanto, la commercializzazione di Zydelig in combinazione con bendamustina e rituximab potrebbe non concretizzarsi. Sussiste inoltre il rischio che da ulteriori sperimentazioni cliniche su Zydelig possano emergere esiti sfavorevoli. I risultati effettivi potrebbero discostarsi in maniera sostanziale da quelli riportati nelle dichiarazioni di previsione in considerazione di tali rischi, incertezze e altri fattori. Si invitano i lettori a non fare eccessivo affidamento sulle presenti dichiarazioni di previsione. I suddetti e altri rischi sono descritti in dettaglio nella relazione trimestrale di Gilead contenuta nel modulo 10-Q concernente il trimestre conclusosi il 30 settembre 2015, depositata presso l’ ente statunitense Securities and Exchange Commission. Tutte le dichiarazioni di previsione sono basate sulle informazioni attualmente a disposizione di Gilead, la quale non si assume alcun obbligo riguardo all’aggiornamento di tali dichiarazioni.

Informazioni esaustive sulla prescrizione di Zydelig negli Stati Uniti, AVVERTENZE MASSIME comprese, sono reperibili all'indirizzo www.gilead.com.

Zydelig è un marchio commerciale registrato di Gilead Sciences, Inc.

Per maggiori informazioni su Gilead Sciences, visitare il sito web dell’azienda all’indirizzo www.gilead.com, seguire Gilead su Twitter (@GileadSciences) o chiamare l’ufficio Relazioni pubbliche di Gilead ai numeri 1-800-GILEAD-5 o 1-650-574-3000.

Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido.

Gilead Sciences, Inc.Patrick O’Brien, 650-522-1936 (Investitori)Nathan Kaiser, 650-522-1853 (Media)

Gilead Sciences (NASDAQ:GILD)
Historical Stock Chart
From Mar 2024 to Apr 2024 Click Here for more Gilead Sciences Charts.
Gilead Sciences (NASDAQ:GILD)
Historical Stock Chart
From Apr 2023 to Apr 2024 Click Here for more Gilead Sciences Charts.