Zydelig® di Gilead in combinazione con bendamustina e rituximab mostra efficacia superiore a bendamustina/rituximab nello st...
November 16 2015 - 8:51PM
Business Wire
-- I risultati delle analisi ad interim
ottenuti dallo studio 115 verranno presentati come compendio di
late-breaking durante la riunione annuale della Società americana
di ematologia (American Society of Hematology, ASH) --
A seguito di una raccomandazione da parte di un Comitato di
monitoraggio dei dati (Data Monitoring Committee, DMC)
indipendente, Gilead Sciences, Inc. (NASDAQ:GILD) ha
annunciato in data odierna che il suo Studio 115 di Fase 3 per la
valutazione di Zydelig® (idelalisib) in aggiunta alla terapia
standard nei pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica (LLC)
precedentemente trattata sarà presto svelato. La raccomandazione
del DMC si basa su un'analisi ad interim predefinita indicante un
beneficio statisticamente significativo in efficacia per quanto
concerne la sopravvivenza senza progressione (progression-free
survival, PFS) e la sopravvivenza globale (overall survival, OS)
nei pazienti che assumono idelalisib in combinazione con rituximab
rispetto a quelli in trattamento soltanto con bendamustina e
rituximab. Il profilo di sicurezza di Zydelig è risultato coerente
con quello rilevato in studi precedenti. Durante l'imminente
sessione di compendi (#LBA-5) nel corso della riunione annuale
della Società americana di ematologia a Orlando, Florida che si
terrà dal 5 all'8 dicembre saranno presentati i risultati
dettagliati ottenuti da questo studio.
Zydelig è approvato negli Stati Uniti in combinazione con
rituximab per il trattamento di pazienti con LLC recidivante per i
quali risulta indicata la somministrazione di rituximab soltanto a
causa di patologie concomitanti.
"Il beneficio clinico osservato in questo studio di Fase 3
intende dimostrare il potenziale dei regimi di trattamento
contenenti Zydelig per i pazienti affetti da LLC precedentemente
trattata", ha spiegato il professor Norbert W. Bischofberger,
vicepresidente esecutivo del reparto Ricerca e Sviluppo, nonché
direttore scientifico presso Gilead. "Siamo ansiosi di comunicare i
dati scientifici dettagliati alla comunità di professionisti del
ramo ematologia in occasione dell'imminente riunione dell'ASH".
Lo Studio 115 è uno studio randomizzato, in doppio cieco,
controllato con placebo, di Fase 3 inteso a valutare l'efficacia e
la sicurezza di Zydelig in combinazione con bendamustina e
rituximab in 416 pazienti adulti con LLC precedentemente trattata.
I pazienti idonei sono stati randomizzati (1:1) per ricevere sei
cicli di bendamustina e rituximab nell'arco di 24 settimane in
combinazione con Zydelig 150 mg o placebo assunto per via orale due
volte al giorno in via continuativa fino alla manifestazione di
progressione della malattia o tossicità inaccettabile. L'endpoint
primario è la PFS.
Ulteriori dettagli contenuti nel compendio dello studio 115 sono
disponibili sul sito https://ash.confex.com/ash/2015/webprogram/start.html.
Alla luce dei suddetti risultati Gilead intende presentare
richieste di autorizzazione supplementari negli Stati Uniti e in
Europa all'inizio dell'anno prossimo.
L'uso di Zydelig in combinazione con bendamustina/rituximab è
sperimentale e la sicurezza e l'efficacia di questa combinazione
non sono ancora state stabilite.
Informazioni su Zydelig
(idelalisib)
Zydelig è un inibitore orale dell’isoforma delta della
fosfoinositide-3-chinasi (PI3K), una proteina che interviene
nell’attivazione, nella proliferazione e nella viabilità delle
cellule B, una componente critica del sistema immunitario. La
segnalazione dell'isoforma delta della fosfoinositide-3-chinasi
(PI3K) è attiva in numerose forme di leucemia e linfoma a cellule B
e, inibendo la proteina, Zydelig blocca diversi percorsi di
segnalazione cellulare che alimentano la viabilità delle cellule
B.
Informazioni importanti sulla sicurezza
per gli Stati Uniti
AVVERTENZA MASSIMA: TOSSICITÀ FATALI
E GRAVI: EPATICHE, DIARREA
GRAVE, COLITE, POLMONITE E
PERFORAZIONE INTESTINALE
- Si sono verificati dei casi di
tossicità fatale e/o grave nel 14% dei pazienti trattati con
Zydelig. Monitorare la funzionalità epatica prima e durante il
trattamento. Interrompere, quindi ridurre o sospendere la
somministrazione di Zydelig secondo quanto raccomandato.
- Si sono verificati dei casi gravi di
diarrea o colite fatale, importante e/o grave nel 14% dei pazienti
trattati con Zydelig. Monitorare onde rilevare l'eventuale sviluppo
di diarrea o colite grave. Interrompere, quindi ridurre o
sospendere la somministrazione di Zydelig secondo quanto
raccomandato.
- Può manifestarsi polmonite fatale e
grave. Monitorare onde rilevare eventuali sintomi polmonari e la
presenza di infiltrati interstiziali bilaterali. Interrompere o
sospendere la somministrazione di Zydelig secondo quanto
raccomandato.
- Nei pazienti trattati con Zydelig
può verificarsi perforazione intestinale fatale o grave.
Interrompere la somministrazione di Zydelig in caso di perforazione
intestinale.
Controindicazioni
- Anamnesi di reazioni allergiche
gravi, comprese anafilassi e necrolisi epidermica tossica
(toxic epidermal necrolysis, TEN)
Avvertenze e precauzioni
- Epatotossicità: tali eventi sono
stati osservati di norma nelle prime 12 settimane di trattamento e
si sono risolti all'interruzione della dose. Al riavvio della
terapia ad una dose inferiore, gli aumenti dei livelli di ALT/AST
si sono ripresentati nel 26% dei pazienti. In tutti i pazienti
monitorare i livelli di ALT/AST ogni 2 settimane nei primi 3 mesi,
ogni 4 settimane nei 3 mesi successivi, dopodiché una volta al mese
o ogni 3 mesi. Se i livelli di ALT/AST superano di più di 3 volte
il limite superiore di normalità (ULN), monitorare per rilevare
eventuale epatotossicità a cadenza settimanale. Se i livelli di
ALT/AST superano di più di 5 volte il limite superiore di normalità
(ULN), interrompere la somministrazione di Zydelig e monitorare i
livelli di ALT/AST e la bilirubina totale a cadenza settimanale
fino alla risoluzione. Interrompere la somministrazione di Zydelig
in caso di epatotossicità ricorrente. Non somministrare in
concomitanza con altri farmaci epatotossici.
- Diarrea o colite grave: si può
manifestare diarrea di grado pari o superiore a 3 in qualsiasi
momento che non risponde adeguatamente agli agenti antimotilità.
Non somministrare in concomitanza con altri farmaci che causano
diarrea.
- Polmonite: valutare la polmonite
nei pazienti che esibiscono sintomi polmonari come tosse, dispnea,
ipossia, infiltrati interstiziali rilevati tramite esame
radiologico o calo della saturazione dell'ossigeno in misura pari o
superiore al 5%.
- Perforazione intestinale:
raccomandare ai pazienti di riferire prontamente l'eventuale
insorgenza o peggioramento di dolore addominale, brividi, febbre,
nausea o vomito.
- Reazioni cutanee gravi: un caso
su TEN si è verificato in uno studio su Zydelig in combinazione con
rituximab e bendamustina. Sono stati segnalati altri casi di
reazione cutanea grave o potenzialmente fatale (di grado pari o
superiore a 3). Monitorare i pazienti per rilevare l'eventuale
sviluppo di reazioni cutanee gravi e interrompere la
somministrazione di Zydelig in caso di manifestazione di una
reazione.
- Anafilassi: sono stati segnalati
dei casi di grave reazione allergica, anafilassi compresa.
Interrompere la somministrazione di Zydelig in via permanente e
adottare misure di supporto adeguate in caso di manifestazione di
una reazione.
- Neutropenia: si è verificata
neutropenia di grado 3/4 associata alla terapia nel 31% dei
pazienti trattati con Zydelig nelle sperimentazioni cliniche. In
tutti i pazienti, monitorare il conteggio dei globuli ogni 2
settimane o con maggior frequenza nei primi 3 mesi. Nei pazienti
con una conta dei neutrofili inferiore a 1,0 Gi/l, monitorare a
cadenza settimanale.
- Tossicità embriofetale: Zydelig
può causare danni al feto. Le donne che sono in stato interessante
o rimangono incinte mentre assumono Zydelig devono essere
notificate in merito al rischio potenziale per il feto.
Raccomandare alle donne di evitare la gravidanza mentre assumono
Zydelig e di usare un metodo contraccettivo efficace durante il
trattamento con Zydelig e per almeno 1 mese dopo il termine del
trattamento.
Reazioni avverse
- Le reazioni avverse più comuni
(incidenza ≥10% e ≥2 % rispetto a rituximab soltanto, di tutti i
gradi) sono state: piressia, nausea, polmonite, diarrea, brividi,
eruzione cutanea, vomito e cefalea.
- Le reazioni avverse gravi più
frequenti (serious adverse reaction, SAR) sono state: polmonite
(17%), piressia (9%), sepsi (8%), neutropenia febbrile (5%) e
diarrea (5%); casi di SAR sono stati segnalati nel 49% dei pazienti
e il 10% dei pazienti ha interrotto il trattamento a causa di
reazioni avverse.
- Le anomalie di laboratorio più
comuni (incidenza ≥30% e ≥5% rispetto a rituximab soltanto;
tutti i gradi) erano: neutropenia, ipertrigliceridemia,
iperglicemia e aumento dei livelli di ALT.
Interazioni farmacologiche
- Induttori del CYP3A: non
somministrare in concomitanza con induttori potenti del CYP3A.
- Inibitori del CYP3A: quando
somministrato in concomitanza con inibitori potenti del CYP3A,
monitorare attentamente onde rilevare eventuale tossicità associata
a Zydelig.
- Substrati del CYP3A: non
somministrare in concomitanza con substrati del CYP3A.
Posologia e somministrazione
- Dose iniziale per pazienti
adulti: una compressa da 150 mg due volte al giorno, ingerita
intera, a stomaco pieno o vuoto. Continuare il trattamento fino al
manifestarsi di progressione della malattia o tossicità
inaccettabile. Il regime posologico sicuro per i pazienti
richiedenti il trattamento per più di qualche mese non è noto.
- Modifica della dose: consultare
le Informazioni esaustive sulla prescrizione di Zydelig per la
modifica della dose e le raccomandazioni relativamente al
monitoraggio per le seguenti tossicità specifiche: polmonite,
aumento dei livelli di ALT/AST, aumento del livello di bilirubina,
diarrea, neutropenia e trombocitopenia. Per altre tossicità gravi o
potenzialmente fatali, interrompere la somministrazione di Zydelig
finché la tossicità non si è risolta e ridurre la dose a 100 mg,
due volte al giorno, al riavvio della terapia. In caso di
manifestazione di tossicità gravi o potenzialmente fatali al
riavvio della terapia, la somministrazione di Zydelig va interrotta
in via permanente.
Informazioni su Gilead
Sciences
Gilead Sciences è un’azienda biofarmaceutica impegnata nella
scoperta, nello sviluppo e nella commercializzazione di terapie
innovative nei settori della medicina che presentano problemi
ancora irrisolti. La missione dell’azienda consiste nel promuovere
l’avanzamento delle cure per pazienti affetti da malattie
potenzialmente fatali in tutto il mondo. Gilead opera in più di 30
Paesi a livello mondiale e la sua sede generale è ubicata a Foster
City, California.
Dichiarazioni rilasciate a titolo di
previsione
Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni di
previsione, secondo il significato attribuito a tale espressione
dal Private Securities Litigation Reform Act del 1995, in quanto
tali soggette a rischi, incertezze e altri fattori, tra cui il
rischio che Gilead non riesca a depositare richieste supplementari
per l'uso di Zydelig in combinazione con bendamustina e rituximab
negli Stati Uniti e in Europa entro i tempi attualmente previsti.
Inoltre, le domande potrebbero non essere approvate dagli enti
normativi competenti e le autorizzazioni alla commercializzazione,
se concesse, potrebbero imporre dei limiti significativi
relativamente all’indicazione d’uso. Pertanto, la
commercializzazione di Zydelig in combinazione con bendamustina e
rituximab potrebbe non concretizzarsi. Sussiste inoltre il rischio
che da ulteriori sperimentazioni cliniche su Zydelig possano
emergere esiti sfavorevoli. I risultati effettivi potrebbero
discostarsi in maniera sostanziale da quelli riportati nelle
dichiarazioni di previsione in considerazione di tali rischi,
incertezze e altri fattori. Si invitano i lettori a non fare
eccessivo affidamento sulle presenti dichiarazioni di previsione. I
suddetti e altri rischi sono descritti in dettaglio nella relazione
trimestrale di Gilead contenuta nel modulo 10-Q concernente il
trimestre conclusosi il 30 settembre 2015, depositata presso
l’ ente statunitense Securities and Exchange Commission. Tutte
le dichiarazioni di previsione sono basate sulle informazioni
attualmente a disposizione di Gilead, la quale non si assume alcun
obbligo riguardo all’aggiornamento di tali dichiarazioni.
Informazioni esaustive sulla prescrizione di
Zydelig negli Stati Uniti, AVVERTENZE MASSIME comprese, sono
reperibili all'indirizzo www.gilead.com.
Zydelig è un marchio commerciale registrato di
Gilead Sciences, Inc.
Per maggiori informazioni su Gilead
Sciences, visitare il sito web dell’azienda all’indirizzo
www.gilead.com, seguire Gilead su Twitter (@GileadSciences) o
chiamare l’ufficio Relazioni pubbliche di Gilead ai numeri
1-800-GILEAD-5 o 1-650-574-3000.
Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua
di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni
sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare
al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente
valido.
Vedi la
versione originale su businesswire.com: http://www.businesswire.com/news/home/20151116006669/it/
Gilead Sciences, Inc.Patrick O’Brien, 650-522-1936
(Investitori)Nathan Kaiser, 650-522-1853 (Media)
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